MESSICO, FESTE E TRADIZIONI (9o. Semestre)

IL GIORNO DEI DEFUNTI.

Nel Messico c’è la tradizione di commemorare ai defunti. Questa è una tradizione molto antica.

Particolarmente nell’ Istmo di Tehuantepec la celebrazione comincia il 31 ottobre e finisce il 3 novembre.

La prima cosa da fare è andare al cimitero. Le persone puliscono le tombe e  lasciano fiori belli di molti colori ad esempio i fiori di cempazuchilt (di colore giallo) e cresta di gallo (violetto). Ad alcune persone piace collocare sul sepolcro giocattoli, cibo o qualunque cosa che piaceva ai defunti.

A casa, le persone mettono altares (questo è un tipo di tavola adornata). Essi sono composti da sette piani e rappresentano i sette peccati capitali. Su questi altares vengono posti cibo, bevande e dolci che piacevano ai loro defunti quando erano ancora in vita. Inoltre sono decorati con carte di colori nero e violetto (conosciuto come papel picado).

Il Primo Novembre si aspettano i bambini che sono morti mentre il 2, si aspettano gli adulti. Durante questi giorni  i defunti visitano le loro famiglie e gustano delle loro offerte.

L’ultimo giorno si leva tutto e le persone possono mangiare e bere le offerte. Si dice che questi alimenti non hanno più il gusto originale, perché i defunti gliel’hanno tolto.

(Luis Alfredo, Jennifer, Elizabeth, Norma, Alester)

La Feria de la Mojarra.

Jalapa del Marqués si trova a 40 km dalla città di Tehuantepec, Oaxaca, nell’Istmo di Tehuantepec, una bella regione nel sud-ovest dello stato di Oaxaca, nel Messico.

Tutti gli anni, dal 17 al 23 aprile a Jalapa del Marqués, la gente celebra La Feria de la mojarra.  Questa festa è molto famosa in Oaxaca. Molta gente arriva da diversi luoghi.   È una celebrazione che dura una settimana dove la gente mangia mojarra. La mojarra è un tipo di pesce che vive e cresce in un bacino della località. Si può mangiare il pesce in diverse forme ed anche  indirmr si può bere qualcosa, come la birra, che è la bevanda più consumata nella regione.

Õ  Mojarra al mojo de ajo

Õ  Mojarra en caldo

Õ  Mojarra asada

Õ  Mojarra empapelada

Õ  Mojarra horneada

La Mojarra horneada (al forno) è  il piatto più famoso, ma comunque essa si può preparare in diverse forme ed è sempre deliziosa.

 Il 17 aprile, quando inizia la festa c’è la incoronazione della Regina delle Feste. È una ragazza molto bella scelta precedentemente tra quelle ragazze della città. Questa razazza diventa il centro di attenzione di tutta la festa. Dopo la incoronazione la gente comincia a ballare per tutto il giorno.

Durante la festa ci sono eventi sportivi acquatici. La presa (il bacino) è molto famoso perché c'è una chiesa che è rimasta sotto l’acqua. Molte persone vanno al bacino per vedere la chiesa. C'è una barchetta per arrivare alla chiesa sommersa. Ai turisti piace la gita in barca. Il bacino è molto bello e ci si può anche nuotare.

Altro posto da visitare è La cortina che è il muro che contiene l’acqua del bacino. Ci sono mezzi di trasporto per arrivarci sia la barca che il tassì.

 Visitate Jalapa del Marqués. Siamo sicuri che vi piaceranno la feste della Mojarra!

(Ruby, Gilovel, Darlene, Jorge Alberto)

16 Settembre

Giorno dell’anniversario della proclamazione dell’Indipendenza Messicana, avvenuta nel 1810

Tutti i messicani festeggiano con piacere e felicità il giorno nel quale il Messico è diventato un paese indipendente. È un giorno nel quale non si lavora. In questa festa nazionale, la gente ha l’abitudine di portare abiti con i colori della bandiera messicana che sono, per coincidenza, simili a quella Italiana. La mattina del 16 Settembre, il corpo d’armata sfila nello Zocalo della Città del Messico e spara per ricordare tutte le vittime di guerra, compatrioti che hanno combattuto contro i conquistatori spagnoli, per difendere la nostra libertà di Messicani.

Nella maggior parte delle città si celebrano cerimonie civiche della bandiera. I bambini e giovani di diverse scuole vanno a piedi sulle strade principali delle città in una parata; altri rappresentano gli eventi del 16 Settembre 1810. Vicino alla mezzanotte del giorno prima, il punto d’icontro è il Palazzo Municipale di ogni città e paese del Messico o nello Zócalo (piazza principale) a Città di Messico, dove il Presidente esce sul balcone del Palazzo Nazionale e suona la campana diverse volte mentre grida "Viva México!" (evviva il Messico!) e anche grida il nome d’altri eroi della patria come: Miguel Hidalgo, José Ma. Morelos, Josefa Ortíz de Domínguez ecc. Successivamente, mentre molti fuochi d’artificio illuminano il cielo di verde, bianco e rosso, tutte le persone sono felici di commemorare un altro anno in più di essere Messicani liberi. 

Nel pomeriggio del 16, la festa continua con momenti di gioia e vengono venduti tipici piatti messicani come pozole (granturco con carne di maiale), enchiladas (tortillas coperte con salsa piccante e formaggio), e tamales, anche fatte di granoturco) ecc. E tutto questo è animato con danze popolari, musica tradizionale come il mariachi e la banda; anche in diverse regioni del Messico, tutte le persone celebrano in grande,  ballano e bevono birra. In ogni caso, tutti festeggiano il fatto di essere messicani.

(Jorge Luis, Abdiel, Mariela, Keyla)

LA VELA DE SAN JERÓNIMO DOCTOR

(San Girolamo)

Nella regione dell'Istmo di Tehuantepec ci sono molte tradizioni. Specialmente, in Ciudad Ixtepec, c'è una tradizione importante: la Vela de San Jerónimo Doctor. Tutto comincia il 20 Settembre e finisce il 3 Ottobre. Le feste sono piene di colori, le done indossano i vestiti della regione, che sono  bellissimi. Gli uomini non usano molti colori, soltanto bianco e nero. Vela è il nome della festa dove si celebra il Santo che protegge la città.

 Si mangia molto anche se non ci sono molti piatti tradizionali. Alcune persone cucinano carne di manzo. Questa carne di manzo si chiama estofado. È delizioso e non c'è una ricetta ed una forma di cucinare specifica, tutto dipende delle persone che preparano il cibo.

 Le persone preferiscono bere birraa però c'è una bevanda alcolica della regione che si chiama chingorolo, fatta da una miscela di liquori e frutti.

Ci sono molti gruppi musicali, che suonano mentre le persone ballano tutta la notte.

(Mario)

AÑO NUEVO (Capodanno)

Il 31 Dicembre è un giorno in cui tutta la famiglia si raduna per celebrare El Año Nuevo.

Nella città di Salina Cruz, di solito si preparano diversi piatti per la cena: frutti di mare, pollo farcito o maiale. Si beve birra in grande quantità. A mezzanotte suonano le dodici campane. Mentre sucede questo noi mangiamo un chicco d'uva ad ogni colpo di campana e si deve chiedere un desiderio per il nuovo anno che comincia.

Poi, beviamo vino di mele e tutti ci abbracciamo e ringraziamo Iddio; dopo si brucia l’anno vecchio, un bambolotto che è fatto a mano con vestiti vecchi, imbottito di paglia e riempito con  esplosivi. Questo si fà come rituale di purificazione per allontanare la malasorte dell´anno che è finito e anche per celebrare il nuovo anno che comincia.

Alla fine tutti passano in familgia una bella serata, si balla con i genitori, le sorelle, la nonna, i fratelli, gli amici e con tutta la famiglia, si mangia e si beve fino alla mattina. Il giorno dopo di solito le famiglie fanno una gita al mare o al Ojo de Agua (la sorgente di un fiume) per continuare con la festa.

Capodanno è la miglior festa di tutto l´anno perché tutta la gente passa il giorno con la famiglia e condivide momenti belli.

Se tu vieni da noi, questo capodanno sarà incredibile per te.

(Laura e Arianna)

LAS POSADAS

Las Posadas sono feste che si celebrano nel Messico durante i nove giorni prima di Natale, cioè dal 16 al 24 dicembre. Queste feste rievocano il viaggio di Maria e Giuseppe da Nazareth a Betlemme quando essi cercarono un posto per aspettare la nascita di Gesù.

In questi giorni le Posadas sono evoluti fino a diventare una celebrazione religiosa e sociale che rende omaggio al cammino dei pellegrini. In ognuna di queste notti, prima di Natale, una festa si svolge nelle case del quartiere dove c'è cibo, bevande, dolci e frutta per i bambini. Tutti cantano cantici Natalizi, e si accendono candele.

Questa è una celebrazione cattólica dove si ricorda lo spirito religioso delle feste Natalizie piene di emozione, allegria e amicizia.

Le feste cominciano la sera dell 16 dicembre. Due ragazzi rappresentano i pellegrini e vanno in alcuna casa, dove cantano un tradizionale canto per chiedere allloggio. I pellegrini  sono accompagnati da un gruppo di persone; dentro la casa, è negato l’ingresso ai pellegrini per due volte. La terza volta, invece i pellegrini vengono ricevuti allegramente.

Tutti mangiano tamales e atole (questa è una bevanda calda con latte di sapori) o acqua di sapori. Dopo, i bambini corrono per romper (spaccare a bastonate) las piñatas. Finalmente si distribuiscono ai bambini piccole borse di caramelle.

L´ultimo giorno, il 24 dicembre la gente va all´ultima casa, è dove c’é ormai il presepe preparato.   Dopo la festa tutti vanno a casa per celebrare in famiglia la Noche Buena cioé, la cena di Natale.

(Reyna, Luis Sodel, René, Sidney)